🟡 CODICE GIALLO in zona A6- E2 per i seguenti rischi: IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE previsto dalle ore 00.00 di LUNEDì, 24 NOVEMBRE 2025 alle ore 23.59 di LUNEDì, 24 NOVEMBRE 2025

Data:
23 Novembre 2025

🟡 CODICE GIALLO in zona A6- E2 per i seguenti rischi:  IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE   previsto dalle ore 00.00 di LUNEDì, 24 NOVEMBRE 2025 alle ore 23.59 di LUNEDì, 24 NOVEMBRE 2025

Il Centro Funzionale Regionale ha emesso in data odierna, domenica 23 novembre 2025, il seguente avviso di criticitĂ :

 

A6 – Arno-Costa

RISCHIO TEMPI CRITICITĂ€
DROGEOLOGICO
IDRAULICO RETICOLO MINORE
dalle ore 00.00 di
Lunedì, 24 Novembre 2025
alle ore 23.59 di
Lunedì, 24 Novembre 2025
GIALLO

 

E2 – Etruria-Costa Nord

RISCHIO TEMPI CRITICITĂ€
DROGEOLOGICO
IDRAULICO RETICOLO MINORE
dalle ore 00.00 di
Lunedì, 24 Novembre 2025
alle ore 23.59 di
Lunedì, 24 Novembre 2025
GIALLO

 

🟡 CODICE GIALLO in zona A6- E2 per i seguenti rischi: IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE previsto dalle ore 00.00 di LUNEDì, 24 NOVEMBRE 2025 alle ore 23.59 di LUNEDì, 24 NOVEMBRE 2025

Per maggiori dettagli scarica il bollettino di valutazione delle criticitĂ  allegato!

Siate prudenti, rimanete informati e seguite le misure di autoprotezione previste dal Dipartimento di Protezione Civile.

Il Centro Intercomunale passa alla fase operativa - VIGILANZA

DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI

IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE
CriticitĂ  Giallo:
PossibilitĂ  di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attivitĂ  agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticitĂ  locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc.); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimitĂ  di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attivitĂ  agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo; possibili criticitĂ  connesse a localizzate cadute massi.

Ultimo aggiornamento

23 Novembre 2025, 13:40