Il Progetto ADAPT – intervento pilota
Data:
17 Ottobre 2022
Le sfide poste dal cambiamento climatico, in particolare dalle alluvioni urbane causate da piogge improvvise e intense, mettono continuamente alla prova i nostri centri urbani.
Il progetto ADAPT “Assistere l’aDAttamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello sPazio di cooperazione Transfrontaliera”, cofinanziato dal Programma Interreg Italia – Francia Marittimo 2014-2020, si propone di affrontare tali rischi in modo condiviso e migliorare la resilienza dei centri abitati.
Il Comune di Rosignano Marittimo già dal 2020, nell’ambito del progetto ADAPT, ha realizzato un intervento pilota per mettere in salvo i cittadini che abitano in prossimità di fossi urbani coperti, in caso di forti e improvvise piogge alluvionali:
Il Progetto ADAPT - intervento pilota
SISTEMI DI ALLARME SUI FOSSI TOMBATI “BOTRO SECCO” E “BOTRO COTONE” A ROSIGNANO SOLVAY
DI COSA SI TRATTA
I fossi tombati “Botro secco” e Botro Cotone” sono stati dotati di sistemi di allarme per avvisare i cittadini in caso di piena. I due botri, che scorrono lungo via della Repubblica e via dei Mille, passando poi sotto Piazza della repubblica e la Via Aurelia e procedendo tombati per poi congiungersi e sfociare al mare in prossimità dello Scoglietto. Il Comune ha istallato un sistema di monitoraggio composto da 2 stazioni idrometriche di telemonitoraggio e allertamento, di cui una dotata anche di pluviometro. Quando il livello dell’acqua si alza oltre un certo livello le sirene suonano per avvertire la popolazione che risiede in prossimità che c’è un pericolo di esondazione. Lo stesso sistema invia un messaggio agli operatori del Comune e della Protezione Civile, affinché possano intervenire nel più breve tempo possibile. Per segnalare localmente il rischio sono stati installati 11 dispositivi di segnalazione acustica, indicati in rosso nella mappa.
Clicca qui per vedere il video di presentazione del progetto.
DOVE
A Rosignano Solvay: la zona compresa tra via della Repubblica, via C. Menotti, via f.lli Bandiera e via della Cava (a monte della ferrovia) e quella tra via Monte alla Rena, via Aurelia, via Berlinguer e lungomare Monte alla Rena (a valle della ferrovia).
COSA FARE QUANDO SUONANO LE SIRENE
– Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare.
– Non scendere in cantine, garage o altri luoghi seminterrati per mettere al sicuro beni o veicoli: niente è più prezioso della vita.
– Se abiti a un piano alto, offri ospitalità a chi abita ai piani sottostanti e viceversa se risiedi ai piani bassi, chiedi ospitalità.
– Rimani preferibilmente in casa, se non corri il rischio di allagamento.
– Segui l’evolversi della situazione su questo sito
-Se hai bisogno di aiuto chiama la Protezione Civile al numero 0586792929 o la Polizia Municipale allo 0586724474 o numero unico di emergenza 112.
-Se sei all’aperto, allontanati verso i luoghi più elevati e non andare mai verso le aree depresse. Evita i sottopassi: si possono allagare facilmente.
– Evita di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, sopra ponti o passerelle.
– Non attraversare con l’auto zone allagate, perché puoi perdere il controllo del veicolo o restare intrappolato in caso di spegnimento.
– Fermati in prossimità di un luogo sicuro e rimettiti in viaggio solo al termine dell’emergenza.
– Non camminare in zone allagate anche da poca acqua perché potrebbero esserci tombini aperti o buche.
Il Progetto ADAPT - intervento pilota
Ultimo aggiornamento
24 Aprile 2024, 13:52
PROTEZIONE CIVILE